Eritrea andata e ritorno: profugo appena rimpatriato scappa di nuovo
di Emilio Drudi E’ scappato dall’Eritrea nel 2016, quando era appena sedicenne. Ha trascorso tre anni d’inferno in Sudan,
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Italia
Un cimitero chiamato mediterraneo, 2019 seconda parte
“Meno partenze, meno morti”. E’ quanto sostiene il Governo italiano, con il sostanziale avallo dell’Unione Europea, a giustificazione del “muro”
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Don Zerai: “La strage dei migranti è figlia di muri e respingimenti. Ma l’Italia fa finta di non vedere”
di Emilio Drudi Morti già 213 migranti dall’inizio dell’anno: 2005 in mare e 8 lungo le “vie di terra”. La
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La strage a 50 miglia dalla Libia è solo l’ultima di una lunga, “silenziata” catena?
di Emilio Drudi E’ stata una strage: almeno 117 migranti morti, tra cui 10 donne e 2 bambini. Uno di
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Selam, da sei anni in fuga dall’Eritrea
di Emilio Drudi “L’Eritrea? Grazie all’accordo che ha posto fine allo stato di guerra ventennale con l’Etiopia, è un paese
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I ragazzi della Diciotti: la fuga è un grave errore ma la soluzione non sono le barriere
di Emilio Drudi Più della metà dei profughi eritrei arrivati a Catania con la nave Diciotti hanno abbandonato i centri
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Eritrea, sarà la pace con l’Etiopia a spazzare via il regime?
di Emilio Drudi “Una storica visita di pace”. O, ancora, “Un abbraccio storico”. Così hanno titolato diversi media internazionali l’incontro
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Tutela umanitaria: un motivo di orgoglio. E l’Asgi demolisce la circolare del Viminale
“Finora si è usata troppa umanità”. Sembra essere questa l’accusa sottintesa della circolare inviata dal ministro dell’Interno Matteo Salvini alle
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Un Cimitero chiamato Mediterraneo: il 2018, seconda parte
Un migrante morto ogni 35/36 arrivati in Europa. Nei primi sei mesi del 2018 il tasso di mortalità tra i
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Il cimitero in fondo al Mar Rosso e al Golfo di Aden
C’è un cimitero anche in fondo al Mar Rosso e all’Oceano Indiano, intorno allo stretto di Bab el Mandeb, con
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